Il barile low-cost porta più risultati delle campagne contro le perforazioni

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Il barile low-cost porta più risultati delle campagne contro le perforazioni

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Redazione Qualenergia.it

La retromarcia di Shell sulle sabbie bituminose di Pierre River è solo l’ultima di una serie di rinunce di Big Oil. Il barile del petrolio a prezzi stracciati sta riuscendo, in parte, dove le campagne su clima e bolla del carbonio hanno avuto scarsi effetti: sta finalmente frenando il ritmo con cui si investe per estrarre petrolio non convenzionale.

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La settimana scorsa Shell ha annunciato il suo ritiro dal progetto di estrazione di greggio da sabbie bituminose di Pierre River, in Alberta, il più grande dell’area. Si tratta di riserve fossili che oltre ad essere tra le più inquinanti e climalteranti sono anche tra le più costose da estrarre. Ma quello di Shell è solo l’ultimo di una serie di retromarce dagli investimenti più impegnativi che le grandi del petrolio stanno compiendo.

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