Energia: Fondazione Tronchetti, Ue perso leadership fotovoltaico (3)
(AGI) – Milano, 26 feb. – Le stime per il 2013 prefigurano uno scenario per il mercato italiano caratterizzato da una ulteriore contrazione nel volume d’affari complessivo superiore al 50%. Secondo le stime elaborate dallo “Smart Grid Executive Report 2013”, al fine di rendere “intelligenti” le diverse fasi del sistema elettrico (generazione, trasmissione, distribuzione ed utenza) e’ necessario un volume di investimenti per le diverse soluzioni tecnologiche stimabile nell’ordine dei 30 miliardi di euro da qui al 2020. Nell’edizione 2013 , si e’ avviato uno studio sull’andamento del mercato globale dell’auto elettrica che mostra nel suo complesso ancora un basso tasso di penetrazione. Giappone e Stati Uniti sono i Paesi che prevalgono in termini assoluti di numero di auto vendute (15.937 e 14.592), seguiti da Cina (8.733), Francia (6.067), Norvegia (3.833) Germania, Gran Bretagna e Italia, fanalino di coda con 524 auto. “I dati dell’Osservatorio dimostrano che l’Europa e con essa l’Italia stanno perdendo competitivita’. La perdita di mercato del fotovoltaico italiano – ha affermato Marco Tronchetti Provera – impone al Paese di rispondere tempestivamente attraverso investimenti in nuove tecnologie per trovare soluzioni sempre piu’ efficienti e competititve e capaci di ridurre i costi. Per sviluppare un settore strategico come quello delle energie rinnovabili e’ necessaria pertanto un’azione congiunta da parte di tutti – imprese, istituzioni e comunita’ scientifica – in grado di ridare slancio alla nostra economia tutelando contemporaneamente l’ambiente”. “Negli ultimi anni il tema dell’efficienza energetica e’ diventato centrale nella strategia europea per una crescita sostenibile – ha affermato Roberto Maroni – ed e’ proprio questa ricerca di sostenibilita’ che ci indirizza all’inserimento sempre piu’ massiccio, di quote di energia provenienti da fonti rinnovabili. Questa esigenza coincide con quello che la Regione Lombardia propone come progetto stesso di sviluppo sostenibile, che si traduce nel valorizzare nel miglior modo possibile le risorse offerte dal nostro territorio: sole, acqua e le biomasse vegetali”. (AGI) Mi2/Car
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