AMBIENTE: RICERCA, CITTA’ ITALIANE INQUINATE;OBIETTIVO GREEN CITY (3)

(AGI) – Roma, 28 set. – Con la crescente penetrazione, anche nell’uso comune, delle fonti rinnovabili, intermittenti per loro stessa natura, assume rilevanza l’uso intelligente dell’energia. Le Smart Grid, ossia le reti che integrano e gestiscono in modo efficace le azioni di tutti gli utenti connessi (generatori, punti di prelievo, e punti con presenza di generazione e prelievo), consentono una gestione efficace del sistema energetico conciliando la convenienza economica con la sicurezza, continuita’ e qualita’ della fornitura, grazie alle tecnologie ICT (Infomation and Communication Technology). Una componente essenziale per il successo delle Smart Grid e’ la possibilita’ per tutti gli attori del sistema elettrico, consumatori compresi, di partecipare alla rete fornendo energia al sistema stesso secondo le proprie possibilita’ e ricevendo in cambio di un’adeguata remunerazione.
Il modello di citta’ futura unisce la smart city alla green city e trasforma i dati tecnici (condizioni dell’aria, dell’acqua, meteo, ecc.) in informazioni facilmente fruibili dai cittadini sia attraverso i media tradizionali che, soprattutto, i social network e i dispositivi mobili. Gli strumenti informatici sono messi al servizio del sistema di sostenibilita’ locale, progettazione del verde e architettura innovativa, per monitorare e gestire in tempo reale risorse primarie come energia e acqua, al fine di ottenerne un migliore utilizzo.
La ‘citta’ del futuro’ non sara’ sostenibile senza il verde che dovra’ diventare un elemento costitutivo imprescindibile della progettazione e pianificazione architettonica dell’agglomerato. I tetti e le pareti verdi sono in grado di abbattere fino al 30% i consumi energetici dovuti al condizionamento e al riscaldamento degli edifici svolgendo al tempo stesso l’azione di biofiltro degli inquinanti atmosferici. (AGI) Red/Ccc